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Servizi di consulenza

LINEA D – SERVIZI DI CONSULENZA

L’accesso al contributo è ammesso previa presentazione di un progetto nel quale dovranno essere descritti i servizi richiesti e le loro finalità, il risultato occupazionale che si intende conseguire in termini di nuove assunzioni o di mantenimento sul posto di lavoro (riqualificazione professionale o rafforzamento della posizione di lavoro) delle persone già in organico.

I progetti dovranno riguardare i seguenti ambiti:

  • Consulenza organizzativa e sulla responsabilità sociale di impresa/Disability manager;
  • Coaching aziendale (limitatamente ai contesti in cui è inserita una persona con disabilità) e del tutor aziendale;
  • Consulenza sulle opportunità offerte dalla legge 68/99;
  • Consulenza per la selezione di ausili ed adattamento del posto di lavoro;
  • Consulenza e accompagnamento nel processo di riconoscimento e certificazione dell’invalidità del personale già assunto cui sia stata certifica dal medico del lavoro una riduzione della capacità lavorativa.

 

Non sono ammissibili interventi non strettamente necessari a favorire l’inserimento o la permanenza nel contesto lavorativo da parte delle persone con disabilità indicate nella richiesta di finanziamento. Non sono altresì ammissibili interventi di tutoraggio individuale o altri interventi direttamente rivolti ai destinatari finanziabili nell’ambito del Buono Servizi Lavoro Disabili.

L’incentivo verrà riconosciuto per una percentuale massima dell’80% del costo sostenuto, entro i seguenti massimali

Dimensione impresa Contributo massimo
Impresa non in obbligo o fino a 35 dipendenti 5.000,00 €
Impresa da 36 a 50 dipendenti 7.500,00 €
Impresa con più di 50 dipendenti 10.000,00 €
Associazioni di categoria e datoriali 20.000,00 €

 

La durata dei progetti di consulenza non può essere superiore a 6 mesi. Sono ammissibili i costi sostenuti successivamente alla data di approvazione dell’avviso ed entro la chiusura del progetto.

Nel caso di nuovi inserimenti, il progetto, che dovrà comunque essere specifico e riportare i dati della persona che dovrà essere assunta (con l’eccezione degli interventi presentati da Associazioni di categoria e datoriali) potrà essere presentato anche prima che sia avvenuta l’assunzione del lavoratore, purché l’azienda sia comunque ottemperante al momento della presentazione. L’assunzione dovrà comunque avvenire prima della conclusione del progetto, pena il mancato riconoscimento del contributo

Nel progetto di intervento dovrà essere fornito un dettaglio delle attività proposte e un piano dei conti che consenta una chiara individuazione dei costi sostenuti e della riconducibilità degli stessi alle attività realizzate. A tal fine è opportuno fare riferimento ai limiti di ammissibilità della spesa definiti all’interno del Manuale di gestione e rendicontazione disponibile sul sito www.contributifrd.it

Il contributo può essere richiesto a sportello ed è concesso previa approvazione del progetto da parte del nucleo di valutazione.

Ciascun soggetto proponente non potrà presentare più di una richiesta a valere sulla linea D sulla stessa annualità e comunque finché risulta in corso un altro intervento a valere sulla stessa linea.

Per eventuali ulteriori dubbi sull’ammissibilità si rimanda alle FAQ relative al presente dispositivo disponibili sul sito www.contributifrd.it .

Manuale Linea D